Direzione didattica di Pavone Canavese

Conchiglie

piccole riflessioni nel mare della psicologia
a cura di Daniela Bardelli

Coppia coniugale - coppia genitoriale

C'è una fondamentale differenza tra l'essere coppia coniugale e coppia genitoriale; si può smettere di essere coppia coniugale ma non genitori: la condizione genitoriale è irreversibile ed assoluta, caratteristiche non appartenenti alla condizione coniugale. Ciò implica la necessità di mantenere l'identità comune di genitori, cioè di adulti che continuano a rispettare e a farsi carico delle esigenze e dei bisogni dei figli lasciando loro la possibilità di crescere in uno zona di tregua, neutrale con la possibilità di vivere la propria personale condizione di bambini che hanno sempre un papà ed una mamma.

Il passaggio dal piano coniugale a quello puramente genitoriale non è sicuramente un passaggio facile, ma una buona realizzazione su questo piano costituisce uno dei presupposti fondamentali per la possibilità reale di un buon adattamento di tutti i soggetti coinvolti, a diverso titolo, nella riorganizzazione familiare. Tutto ciò non avviene senza problematiche e sofferenze e non sempre si riesce a giungere al termine del percorso di mediazione.

In mediazione familiare si parte dal presente per costruire un cambiamento nel futuro affinchè i genitori possano riprendere direttamente il loro ruolo e ricostruire una serenità di relazioni.

Il mediatore familiare è colui che professionalmente:

• diventa il garante dello "spazio virtuale" in cui due adulti rielaborano la loro condizione di genitori e di ex-coniugi.
• ha il compito di assumere la rappresentanza del bambino assente garantendone il diritto a non essere trascinato nel conflitto coniugale ed a conservare il suo status di "piccolo" di cui i genitori si prendono cura e non il contrario
• contribuisce alla ridefinizione dei ruoli e delle relazioni
• aiuta i genitori a raggiungere accordi chiari e definiti sulla gestione dei figli

• rassicura i bambini sul suo compito di sostegno e di aiuto ai genitori togliendo loro la responsabilità e la preoccupazione per gli eventi

• deve chiedersi come può vivere bene il bambino con gli adulti che ha intorno (e non con chi è meglio che stia)

Per la coppia genitoriale è importante riorganizzare la propria storia di coppia per poter attribuire nuovamente un significato positivo all'essere stati insieme. La capacità di integrare le "due storie", fino a condividere una storia comune, contribuisce alla "ricostruzione" di una identità positiva dell'ex-coniuge al quale, anche se non è più il partner ideale, vengono riconosciute qualità tali da poter continuare a svolgere la sua funzione genitoriale. La consapevolezza, da parte di entrambi gli ex-coniugi, della presenza di una storia raccontata in modo diverso in base alla punteggiatura di ognuno, permette loro di raggiungere un accordo reale.