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Le linee viventi

 

''Qualche volta mi sveglio nella notte molto depressa. Non importa quanto possa guardare lontano, non vedo mai la fine di me stessa.Allora mi giro dall'altra parte nel letto e guardo l'altra strada, ma è la stessa cosa. Sono una linea infinita. Com'è spaventoso!''.

Guarḍ questa linea chiusa con vivo desiderio.''Sarebbe coś bello poter vedere tutto di me stessa nello stesso tempo'', penṣ.

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