30.01.2000

Multimediale è bello? Valutiamo se, quando e perché
di Marco Guastavigna

    Propongo ai lettori una "scheda di valutazione fine" degli "oggetti multimediali" in funzione di un loro impiego a Scuola.
    Essa è organizzata sotto forma di domande e mi pare possa essere utile punto di partenza nella costruzione di metodologie di valutazione e di scelta per tutti coloro che contribuiscono alla crescita di una cultura della comunicazione tecnologica nelle istituzioni educative che non si fondi su facili entusiasmi:

a) Aspetti "scientifici"

    a.1) L’argomento scelto è valido e interessante?

    a.2) Gli autori sono noti? Danno garanzie di scientificità?

    a.3) I materiali selezionati sono idonei?

    a.4) Le singole unità informative proposte sono significative, compiute, pertinenti?

    a.5) Le relazioni tra le unità informative sono a loro volta significative, compiute, pertinenti?

b) Aspetti ergonomici

    b.1) Lo scopo globale dell'attività proposta dall'oggetto multimediale è comunicato in modo chiaro?

    b.2) Il suo impianto di insieme è chiaro e evidente?

    b.3) I singoli compiti proposti sono significativi?

    b.4) I singoli inviti operativi sono chiari e evidenti?

    b.5) I percorsi interni sono chiari e evidenti?

    b.6) Ci sono meccanismi di controllo del ritmo, della direzione, delle situazioni? Se sì, sono semplici e efficaci?

c) Aspetti contestuali

    c.1) Qual è il grado di coinvolgimento e di attenzione del fruitore?

    c.2) In quale situazione didattica è possibile inserire l'oggetto multimediale?

    c.3) Quali elementi evolutivi di modificazione della relazione didattica esso può indurre?

Questo contributo non è certo il solo e nemmeno il primo. Io stesso in altra occasione ho pubblicato una prima griglia di valutazione della produzione editoriale multimediale ("Modelli di competenze nelle tecnologie di comunicazione", Insegnare, 10/97).
Segnalo inoltre:
- Valutare la qualità degli Ipermedia, di U. Lo Faso e M. Cosentino (Informatica e scuola, anno V/4)
- Valutare il software: che cosa offre di realmente diverso, di A. Antonietti (idem, anno VI, 3)
- Oh che bella interfaccia che hai, di C. Cangià (Tuttoscuola, 386 e successivi)
- Validazione di courseware, di Donatella Persico (TD, 1995/6)
- A proposito di qualità del software didattico..., di M. Ott (TD, 1999/1)
. Il valzer dei siti, di E. Pantò (Tracciati, dicembre 1999).