Direzione didattica di Pavone Canavese

L'educazione interculturale nell'anno del POF.....

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(19.12.2001)

YOKOHAMA

A volte ho l’impressione che l’attenzione che ognuno di noi dedicata al proprio "particulare" mi distolga da quel continuo gioco che chiamiamo "glo-cal". La rubrica di oggi è dedicata ad una realtà globale-locale-glocale: lo sfruttamento sessuale dei minori.

Si è aperto il 16 dicembre a Yokohama, in Giappone il secondo Congresso mondiale contro lo sfruttamento sessuale dei minori.
Il congresso si concluderà il 20 dicembre. Il primo si svolse a Stoccolma nell'agosto 1996.

Il Congresso è organizzato dal governo giapponese, dal Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (Unicef), dall'Ecpat, organizzazione che lotta contro ogni forma di sfruttamento sessuale commerciale dei minori, e dalle organizzazioni non governative che aderiscono al protocollo per i diritti del bambino.

Secondo alcuni studi nel mondo vi sono oggi due milioni di bambini prostituti o sottoposti a varie forme di sfruttamento sessuale. L’Unicef ha recentemente presentato un rapporto sullo sfruttamento sessuale dei minori che invito tutti a leggere.

L’industria del sesso (assieme a quella della guerra, del commercio di armi, droga, rifiuti tossici, esseri umani) è una tra le più fiorenti. Si pensi che il 14% del PIL della Thailandia si deve proprio alla prostituzione. Ogni anno vengono avviati verso gli USA circa 50.000 donne e bambini che andranno a lavorare nell’industria del sesso. 3000 sono i bambini albanesi importati illegalmente in Italia ogni anno per essere avviati all’industria del sesso.

E la cruda elencazione delle cifre potrebbe continuare a lungo.

Nel corso del Congresso verranno presentate la Campagna Internazionale di Prevenzione al Traffico di Minori e Please Disturb, campagna di prevenzione del turismo sessuale. Va infatti ricordato che nel Congresso tenutosi a Stoccolma nel 1996 furono 122 gli stati che sottoscrissero gli impegni contro le violenze sui minori, a tutt'oggi però solo un terzo di questi stati hanno previsto adeguati piani di intervento nazionale.

Una rubrica molto molto breve questa. Ma la drammaticità non si misura con il contatore delle parole di winword… E del resto stiamo parlando di una situazione che pur essendo sotto gli occhi di tutti è da moltissimi taciuta.

E magari anche durante le vacanze di Natale (il Santo Natale, sia chiaro) ci sarà chi in aereo approderà a qualche mercato esotico del sesso con minori. Salvo dire poi che in fondo in Africa o in Asia i bambini e la bambine di 10 anni sono già uomini e donne fatti.

Per questo la rubrica è breve: perché non ci sono parole.

Aluisi Tosolini

Per saperne di più:

http://www.focalpointngo.org/yokohama/default.htm
sito ufficiale del Congresso di Yokohama, con molto materiale (in inglese)

http://www.unicef.it/sintesisex.htm
sul sito dell’Unicef Italia il Rapporto sullo sfruttamento sessuale dei minori

http://www.ecpat.it/home.html
sito di ECPAT Italia

Aluisi Tosolini

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