Direzione didattica di Pavone Canavese

 

Viaggio in mongolfiera con ....

Sebi Trovato

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12.02.2000

Uno "sconosciuto" alla mia porta
sempre sul virtuale che si materializza.....
indovina chi viene a cena?

 

Levy definisce cyberspazio, prendendolo da Gybson, autore del Neuromante, romanzo di spionaggio informatico del 1984, quello spazio di comunicazione  aperto alle interconnessioni mondiali dei computer e delle memorie informatiche.
Nel cyberspazio avviene la costruzione della cybercultura, grazie alla sinergia tra le   diverse intelligenze dei singoli, che si intrecciano in un'unica intelligenza collettiva, che, più che risolverti i problemi, te ne pone di sempre nuovi.
Detto così sembrerebbe una cosa stressante, ma se da noi esiste il detto "Il potere logora chi non ce l'ha", Levy sostiene che il cyberspazio è il Pharmacon: veleno per chi non partecipa, antidoto per chi vi s'immerge.
Bene, in questo Pharmacon, una sera estiva, un Professore si immerse e scoprì che un Circolo di una  città dell'Emilia metteva a disposizione di mille altre scuole il Sapere esposto nei suoi libri e desiderò conoscere meglio l'ambiente.
Dapprima scrisse alla Comunità virtuale, ma poi, a lungo andare....
Nè lui, nè loro, si accontentarono più del cyberspazio.....(è questo che divide le persone dalle macchine...appena possono eliminano le protesi delle comunicazioni e si incontrano!!!)
Prese un treno, impiegò mesi, ma si materializzò...portò con sè la poesia, l'arte, la filosofia, la sua grande capacità affabulatoria e si trascinò dietro, a mo' di pifferaio magico, per un breve viaggio nel pensiero, un sacco di docenti venuti ad ascoltarlo per sentirlo parlare del fatto che la multimedialità sta all'informatica allo stesso modo in cui la poesia è assimilabile alla tecnologia della stampa....voi conoscete già la risposta?.
Vi sto parlando della conferenza che il Prof Maragliano ha tenuto nel nostro Circolo venerdì scorso.
Chi pensa che abbia fornito subito soluzioni alle domande, aprendo a caso un suo libro, senza sfidare la creatività della platea, il pensiero individuale, l'originalità dei singoli, senza citare Striscia la notizia, Benigni, passando per Dante e citando Verdi...beh, ha fatto bene a non essere presente...
Per sapere se davvero la poesia e la multimedialità hanno in comune una sorta di "devianza" rispetto alla logica del linguaggio, sia esso letterario che informatico.... se il libro debba imparare ad essere un po' multimediale ed il pc un po' libro....ci ha fatto attraversare un' ampia e avventurosa navigazione nel sapere, robe che Luna Rossa ieri sera, pur avendo vinto una grande sfida, ha passato meno peripezie...
.....ma non vi narro delle sue risposte, perchè è dal piacere di affrontare insieme un'avventura del pensiero che si possono comprendere le conclusioni...noi avremmo solo voluto che tutti voi foste lì con noi del Tredicesimo  ad ascoltare quanto la logica dell'immersione sia la strada da percorrere per realizzare quei Saperi fondamentali di cui parlano i Saggi, o come la multimedialità, il pc, sia "l'altro da sè" con cui il bambino socializza e si misura....
Quel che ho compreso è quanto sia necessario incontrare questi "personaggi" che scrivono libri per noi, perchè ascoltarli parlare è un po' come aprire un cd rom, è multimediale, è conoscenza, ma è anche emozione, sono immagini in movimento che scorrono davanti ai nostri occhi e suoni che colpiscono le nostre orecchie, mentre il nostro famoso emisfero di sinistra si dà alle interconnessioni analogiche:  le sensazioni entrano dentro ed arricchiscono le parole di un libro con ben altre informazioni, puoi essere immediatamente interattivo....un audiovisivo cinetico, già lo diceva McLuhan, coinvolge l'intero sentire umano, è quello che si imprime nella memoria in modo più duraturo....ma quale audiovisivo cinetico vale quanto un face to face?
Sarà anche vero che, grazie ad internet tutto è più vicino, ma l'emozione più grande è sempre l'incontro fra le persone.
In mancanza di ciò...per vedere ciò che è rimasto..potete collegarvi al nostro sito

vai al sito del XIII circolo

se volete saperne di più
andate al sito WEB
del XIII circolo di Parma

Nella nostra piccola lotta contro "la virtualità del virtuale" (affinchè si materilizzi almeno un po'), noi, come il Gabibbo, abbiamo alcune "cosette" da mostrarvi.....in galleria trovate alcuni amici, non solo Roberto Maragliano....ma anche il vostro mitico (*) Reginaldo Palermo ... è ora di svelare i volti...cosa ne dite? E poi anche lui, presto, sarà nostro ospite !
Buona navigazione

sebi

(*) come i nostri lettori sanno la direzione di pavonerisorse non opera mai censure di nessun genere sui materiali e sui testi pubblicati: è una questione di principio alla quale - nonostante tutto - non possiamo venir meno neanche in questo caso (r.p.)