1. Cos'è?
Il carbone è una sostanza dura, nera e lucida che si trova in grandi quantità nelle profondità della crosta terrestre. E' un combustibile cioè una sostanza che brucia producendo grandi quantità di calore di origine fossile, ovvero derivato da organismi viventi che, dopo la morte hanno subito un lungo processo di pietrificazione. Per questo è detto più propriamente carbone fossile, anche per distinguerlo dal carbone di legna, un combustibile meno pregiato che si prepara facendo bruciare la legna quasi in assenza di aria
Fino agli inizi del nostro secolo, il carbone
era il combustibile più usato a differenza degli altri combustibili fossili, il petrolio
e il metano, poteva essere bruciato senza bisogno di trasformazioni o di particolari
apparecchiature per il trasporto.
Nel corso del secolo è stato a poco a poco preferito il petrolio, più facile da
utilizzare nei mezzi di trasporto.
Negli anni recenti, a causa dell'aumento del prezzo del petrolio, il carbone è tornato
però ad essere usato.
I giacimenti di carbone possono trovarsi sottoterra anche a milioni di metri di profondità (per estrarlo si scavano profondi pozzi e lunghe gallerie), ma possono trovarsi anche a profondità limitate (si scavano a cielo aperto) ed è il caso più diffuso.
Le maggiori risorse di carbone fossile si
trovano ora dove un tempo erano presenti immense foreste di alberi, e soprattutto enormi
felci: nell'Europa centro settentrionale, in Russia e negli USA, in Cina, in Australia e
nell'America Latina.
Vi sono quattro tipi di carbone:
la lignite, l'unico tipo di carbone che si trova in Italia, Sardegna meridionale.
La torba, di formazione più recente e meno pregiata.
La litantrace, con carbonio fino al 90%.
L'antracite, il più antico e il più prezioso perché è più ricco di carbonio e quindi dotato di maggiore potere calorifico.
Ai tempi della rivoluzione industriale il carbone venne usato per far funzionare la macchina a vapore, più avanti il carbone servì anche a raggiungere le elevate temperature necessarie a produrre il ferro. Oggi il carbone è usato soprattutto nelle centrali termoelettriche per produrre energia e in piccola parte, nei forni delle acciaierie.