LIDIA POET

Nacque a Pinerolo nel 1855.
Fu la prima donna a laurearsi in legge in Italia, nel 1881 all'Università di Torino ma si vide precludere la professione di avvocato perché all’epoca le donne non potevano svolgere alcune professioni.

Fu anche crocerossina durante la prima guerra mondiale.

 

In quel periodo le donne non avevano gli stessi diritti degli uomini e gli studi erano riservati solo agli uomini.


Il giornale femminile dell'epoca "La Donna " diede molto spazio a questo fatto perché dimostrò la grande forza di volontà di questa donna.

La gioia delle donne per i successi di Lidia Poet durò poco perché ben presto il maschilismo e il pregiudizio nei suoi confronti si fecero sentire. Cominciarono a diffondersi articoli e testi scritti da uomini che si opponevano a questa donna.

Nel 1919 entrò in vigore in Italia la legge che permetteva alle donne di poter lavorare negli Uffici Pubblici. 
Solo nel1920, a 65 anni,
Lidia Poet venne iscritta all'Albo degli avvocati di Torino.
Morì in Liguria nel 1949.

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