LA CIVILTĄ DELLA VALLE DELL'INDO

Osservando i resti degli antichi insediamenti,risalenti a pił di 4000 anni or sono, come quelli delle cittą di Harappa e di Mohejo-Daro, gli archeologi hanno compreso quale potesse essere la realtą degli abitanti della valle dell'Indo

reperti_harappa.jpg (55310 byte) La presenza di strade progettate secondo un disegno a graticola, dotate di un sistema di canali di scolo che raccoglieva le acque reflue e di una rete idrica per l'acqua potabile fa supporre che i centri urbani fossero progrediti e ben organizzati. 
Molte abitazioni erano dotate di stanze da bagno e presso le rovine del tempio di Mohejo-Daro ci sono i resti di una grande piscina.

 

La vita di queste popolazioni era incentrata sulla produzione di cereali, soprattutto frumento e orzo e di cotone che tessevano e poi tingevano a colori vivaci.

Gli artigiani forgiavano con rame e bronzo rasoi, asce e armi e fabbricavano ornamenti.

asce_utensili.jpg (23519 byte)

La ricca attivitą commerciale spiega il ritrovamento di sigilli, piccoli pezzi di pietra o di metallo, che avevano dei disegni. I sigilli, come anche gli amuleti e i marchi ritrovati presso le rovine Mohejo-Daro e Harappa, sono di difficile decifrazione ma sono le  uniche testimonianze che abbiamo sulle forme di scrittura utilizzata nell'antica civiltą indiana.

indietro.gif (983 byte)