LA VITA E' BELLA

 

Guido č un ebreo, italiano prima cameriere e poi libraio. Si sposa, dopo qualche avventura, con una maestra, Dora  che lui chiama " principessa". Nasce un figlio, Giosuč. Purtroppo arrivano le leggi razziali contro gli Ebrei e la guerra.

famiglia.jpg (33801 byte)

Guido e Giosuč vengono portati in un campo di concentramento. Dora, che non č ebrea, insiste per partire anche lei. Per non spaventare Giosuč, che č ancora un bambino, Guido fa credere a suo figlio che stanno partecipando a un gioco a punti, che mette in palio un "carro armato" vero. E' necessario, perň, superare delle prove. 

gioco_punti.jpg (31797 byte)

Dopo un po' di tempo, purtroppo, Guido viene fucilato. Per fortuna, arrivano gli Americani, che liberano i prigionieri del campo e invitano anche Giosuč a salire sul carro armato. Il bambino pensa perciň di aver vinto.  Alla fine del film, Giosuč riabbraccia la mamma e le grida felice: "Abbiamo vinto!"

A cura della classe IVB di Banchettelogo_VB.gif (8666 byte)

INDIETRO.GIF (1907 byte)