Direzione didattica di Pavone Canavese |
(19.3.2001)
Ancora sulle mappe concettuali - di Marco Guastavigna
Mi sono imbattuto quasi per caso in un nuovo software per realizzare mappe concettuali, rappresentato in figura.
Si tratta di IHMC CMap Tools, programma multipiattaforma (Windows, Macintosh, Linux e Solaris), scaricabile da Internet, gratuito per usi educativi e senza fini di lucro.
Non sono però solo e tanto queste le caratteristiche per cui mi sento di suggerirlo ai colleghi di media e superiore (il programma è a mio giudizio un po' troppo complesso per essere usato dai bambini, come invece sostenuto in un'ottimistica intervista da Alberto Cañas, direttore associato dell’Institute of Human Machine & Cognition dell’Università della West Florida).
Il modello operativo e cognitivo dell'ambiente di lavoro permette di:
1. collocare i concetti e tracciare le relazioni tra essi in momenti separati e
indipendenti, e quindi anche forme di brainstorming e di progettazione
bottom-up;
2. orientare i segmenti che rappresentano le relazioni con una punta di freccia
e assegnare a ciascuna di queste ultime un "nome";
3. associare a ciascun concetto un'immagine che lo connoti ulteriormente;
4. collegare a ogni punto una o più di una (questa è una sua caratteristica
peculiare) risorsa "locale" o residente su Internet, che diviene
così attivabile a partire dalla mappa;
5. esportare la mappa come GIF o come pagina HTML.
Globalmente il lavoro consiste nella costruzione di progetti, destinati a contenere le mappe vere e proprie e le eventuali indicazioni delle risorse a esse collegate; quando ho installato il programma non lo conoscevo per nulla e ho fatto la gradita scoperta di essere subito entrato in una sorta di comunità fondata sulle C-Maps e di avere pertanto l'accesso via Internet a una collezione di progetti e di mappe già collocate in rete da altri soggetti - come esempio di ciò che è disponibile ecco una mappa concettuale sul tema dell'ozono:
Alcuni progetti e mappe sono protetti da password per la lettura e soprattutto per la modifica; molti sono però disponibili, anche per l'editing da parte nostra. Considerati i temi di molti di essi e gli enti che li hanno prodotti (per esempio, oltre all'Università della West Florida, la NASA) sono sicuro che molti insegnanti ne apprezzeranno il diretto interesse didattico.
Naturalmente a nostra volta possiamo, semplicemente salvandoli
come progetti sul server Public C-Maps,
pubblicare i nostri materiali e quindi
entrare nella comunità come "Autori". Se clicci qui
puoi per esempio vedere una "metamappa sulle mappe" da me
realizzata con C-Map e collocata sui suoi server pubblici. Essa è visibile sia
via browser sia dall'interno di CMap, che si propone così anche come possibile
sostituto dei browser per una navigazione guidata e orientata dalle mappe.
Se usi il browser devi andare all'indirizzo http://public-cmaps.coginst.uwf.edu/cmaps/
.
Le istruzioni essenziali in italiano da me scritte per l'uso del programma
sono accessibili come pagina
web e come file
PDF (per scaricarlo clicca con il tasto esterno -dx- del mouse)
Abbiamo già parlato di questi argomenti in Mappe concettuali (7.2.99) e in "Mappe concettuali per bambini" (26.2.2001)