Direzione didattica di Pavone Canavese |
(10.12.2001)
Seducenti e abbandonati: vecchi giochi disponibili su Internet
- di Marco Guastavigna
La parola chiave è "abandonware"(software abbandonato): l'espressione indica i giochi e i programmi che sono diventati introvabili "a scaffale" e/o che sono stati ritirati dal commercio e quindi sono da considerarsi privi di Copyright. O, perlomeno, così affermano coloro che li rendono scaricabili da numerosi siti Internet, per esempio da Italian Abandonware Resources o da Abandonware World, dove si tiene a precisare che ciò che viene messo a disposizione non appartiene alla categoria "Warez" - termine che insieme a Gamez, Appz e così via identifica nel gergo dell'hackeraggio che attenta al diritto d'autore i software messi in circolazione in modo illegale e si cita una sorta di elenco ufficiale del software non abbandonato, ovvero tuttora venduto e oggetto di assistenza. Si tratta in gran parte di videogames più o meno anziani ("Quando hanno fatto questo avevo due anni!", ha esclamato vedendo una data di produzione il mio quasi maggiorenne figliolo, dandomi la misura non solo di quanto sia invecchiato io, ma anche di quanto siano vecchi i giochi per PC e i PC con essi), molti dei quali nella loro epoca sono stati famosissimi e molto diffusi e tra cui è possibile reperire programmi decisamente interessanti sotto il profilo didattico - dai giochi di simulazione a quelli di riflessione, alle adventures. Il sito più ricco, e non solo per la cura con cui sono fatte le sue schede descrittive, è attualmente Lost treasures - Fr, del quale in figura riproduciamo parte della pagina dedicata a The Incredibile Machine, non a caso segnalato come "Abandonware d'or": non solo è un gioco cult, ma è davvero interessante anche sotto il profilo formativo, perché propone coinvolgenti enigmi di carattere logico operativo. Free Old Games Search Engine, infine, è una sorta di motore di ricerca in proposito.