Osservazioni in merito allo schema
di regolamento
in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche
(documento approvato dai collegi dei docenti di scuola materna ed
elementare
nella seduta del 16 aprile 1998)
I collegi dei docenti riuniti in seduta congiunta hanno espresso il proprio parere favorevole sulle seguenti osservazioni predisposte dallo staff di direzione e relative ad alcuni articoli della bozza di decreto
2. Sistema Nazionale
Appare condivisibile lipotesi di definire un monte orario
annuale e non più settimanale anche per la scuola elementare:
tale soluzione consentirebbe una maggiore flessibilità
organizzativa. Dovranno essere tuttavia individuate modalità
adeguate per illustrare questa importante novità ai genitori.
3. Autonomia didattica e definizione
dellofferta formativa
Larticolo consolida spazi che già attualmente sono
disponibili nella scuola elementare
4. Autonomia organizzativa
Si valuta positivamente la possibilità che ai docenti vengano
conferite specifiche responsabilità (par. 1) e si auspica che
tale disposizione venga integrata con le norme in via di
emanazione relative al funzionamento degli organi collegiali.
Appare apprezzabile la formulazione del par. 3 che prevede
linserimento della carta dei servizi allinterno di un
più ampio documento che indichi scelte educative, organizzative
e gestionali.
Si auspica che il regolamento sullautonomia si raccordi con
le norme in via di emanazione sulle competenze degli organi
collegiali della scuola, anche allo scopo di evitare
sovrapposizioni o, peggio, conflitto di poteri e competenze.
5. Autonomia di ricerca
Appare apprezzabile il suggerimento di attivare collegamenti in
rete fra le scuole, il CEDE, gli Irrsae e la BDP; in proposito si
sollecita lAmministrazione Centrale a rendere disponibili
fin da ora nei nodi già esistenti risorse e strumenti di lavoro
utili per le scuole (ci riferiamo soprattutto alle circolari
ministeriali che attualmente sono reperibili quasi esclusivamente
in siti non ufficiali)
7. Ampliamento dellofferta
formativa
La possibilità di progettare e promuovere iniziative formative
rivolte agli adulti appare di notevole interesse e
particolarmente innovativa.
8. Reti di scuole
Ci sembra un articolo che apre spazi importanti per la
progettazione di interventi formativi e per una gestione più
razionale e innovativa delle risorse finanziarie, strumentali e
umane delle scuole. Bisognerà forse prevedere su questo tema
specifici momenti di sensibilizzazione/aggiornamento per tutte le
tipologie del personale scolastico (docenti, personale
amministrativo).
9. Attribuzione di funzioni alle
istituzioni scolastiche
I principi enunciati nellarticolo appaiono di per sè
condivisibili; tuttavia non si può trascurare il fatto che,
nelle condizioni attuali, soprattutto gli uffici amministrativi
delle direzioni didattiche e delle scuole medie inferiori si
troverebbero in gravi difficoltà; in mancanza di una seria
riorganizzazione del lavoro e di una strumentazione informatica
standardizzata su tutto il territorio nazionale, le scuole
potrebbero non essere in grado di far fronte a quanto previsto
dalla norma; in particolare affidare alle singole scuole i
provvedimenti legati allo sviluppo di carriera del personale
potrebbe avere conseguenze piuttosto gravi per il personale
stesso, soprattutto se si considera che gli atti stessi avrebbero
carattere di definitività (cfr. comma 6).