Direzione didattica di Pavone Canavese

Conchiglie

piccole riflessioni nel mare della psicologia
a cura di Daniela Bardelli

Imparare a comunicare

Continuando la serie di riflessioni sulla comunicazione ci si può chiedere: è possibile migliorare la nostra abilità comunicativa? Essendo una abilità appresa, la risposta non può che essere "si!". Il miglioramento naturalmente dipende dalle "doti naturali" e dal contesto. Come nessuno impara a cantare studiando su un manuale, così è inutile leggere un libro su come comunicare: bisogna partire dall'esperienza personale. La comunicazione è un'arte sociale che va quindi sviluppata direttamente in contesto insieme alle altre persone. Ricordiamo innanzi tutto che:

• Non esiste la comunicazione perfetta
  Ogni situazione sta a sè in quanto la relazione tra mittente e destinatario è sempre unica e non ripetibile. E' importante considerare il "qui e ora".
• Ascolta l'altro
  E' importante cercare di capire cosa l'interlocutore sta cercando di comunicarmi a livello globale, non solo esplicitamente ma al di là delle parole.
• La comunicazione è una azione cooperativa
  Comunicare è essenzialmente relazionare

Nell'analisi della comunicazione può essere utile tenere conto di CINQUE CATEGORIE DI ANALISI che ci possono aiutare a comprendere meglio il significato del contenuto e della relazione comunicativa:

• VOCE
  Riguarda tutto ciò che si "osserva", che si ascolta nel MODO di parlare di una persona: tono, timbro, volume, ritmo, frequenza, pause...
• POSTURA
  L'atteggiamento che la persona assume con il proprio CORPO, i movimenti che modificano la posizione...
• MIMICA
  Tutti i segnali osservabili sul VOLTO di una persona
• GESTUALITA'
  Tutti i GESTI delle mani, braccia, gambe, i movimenti stereotipati...
• DISTANZA
  La POSIZIONE che la persona assume nei confronti dell'interlocutore/i e tutti movimenti volti a modificare tale distanza.

Nel migliorare la nostra abilità comunicativa è necessario tenere in considerazione la possibilità che ciò che vorremmo esprimere non sia percepito e compreso dal nostro ascoltatore esattamente come vorremmo.

La TRASMISSIONE DEI MESSAGGI nella sequenza comunicativa può essere così schematizzata:

La COMUNICAZIONE può essere quindi analizzata attraverso i seguenti aspetti:

• VERBALE
  contenuto
  relazione
• NON VERBALE
  movimento
  gestualità
• ASCOLTO
  attivo
  passivo
• OSSERVAZIONE
  attiva
  passiva