(13.11.99)
Che anno è, che giorno è...
Il tempo in dimensione
interculturale
Il calendario che ho fra le mani mi racconta che al 2000 corrispondono i seguenti "altri anni":
2560
per i buddisti5760 - 5761
per il calendario ebraico2055 - 2055
per gli induisti1420 - 1421
per l'islamAltri calendari segnalano i tempi cinese, bahai, ecc.
Insomma, anche il tempo è plurale. Ci avviciniamo al 2000 e le città si riempiono di orologi elettronici che ce lo ricordano giorno dopo giorno, secondo dopo secondo, come a Roma dalla parti dellAltare della Patria. Ed è un ricordo che sa tanto di inutile assillo: ad ogni giorno basta la sua pena...Cè un tempo per tutte le cose, diceva il saggio Quoelet, un tempo per il sorgere del sole ed un tempo per il suo tramonto. Grande saggezza. Grande davvero.
Ed i calendari interculturali ed inter religiosi ce lo ricordano. Ne segnalo tre, ma certamente ce ne saranno molti altri.
Il primo è prodotto dalla Commissione internazionale nord-est Milano e si intitola
Lorologiaio matto. Il calendario è stato realizzato anche grazie alla fattiva collaborazione di associazioni, gruppi e scuole che hanno come finalità la conservazione e la valorizzazione delle varie culture dappartenenza e il confronto interculturale. Introdotto da un breve scritto di Graziella Favaro sulla lingua materna (Le parole delle "radici" e degli affetti) il calendario riporta, mese per mese, le festività religiose cristiane, ebraiche, induiste, islamiche e buddiste oltre a segnalare diverse ricorrenze civili o religiose delle molte culture mondiali. Il calendario, i cui proventi vanno ad un progetto di cooperazione in Costa dAvorio, può essere richiesto a Commissione internazionale nord-est milano, 02 95039769Il calendario della pace
. Nevè Shalom - Waahat as-Salaam, con la rivista Cem Mondialità (una delle più importanti riviste di educazione interculturale presente in Italia) pubblica invece un calendario che presta attenzione in particolare alle dimensioni religiose ed al dialogo intereligioso come strada obbligata delle relazioni interculturali. SI può richiedere a CEM, Brescia tel. 030 3772780Lultimo calendario è prodotto dal
Centro interculturale di Torino.Molti altri segnatempo, lunari e calendari di questo tipo sono in
distribuzione in Italia. Legati a temi interculturali, solidaristici o ai diritti
delluomo (tra questi segnalo il calendario di Amnesty International con le stupende
foto di Sebastiao Salgado.
Ovviamente la nostra rubrica sarà felice di ricevere ulteriori segnalazioni.... Chissà
che alla fine non mettiamo in piedi una straordinaria mostra di calendari
interculturali...
Intanto... guardiamo sfilare via i giorni... e noi con loro. E nel farlo potremmo lasciarci accompagnare dai versi di un altro grande saggio. Parole autunnali - invernali che recano in sé sia i quesiti sul tempo che la cifra del senso dellumana esistenza. Che nel tempo e del tempo si alimenta.
Tu ne quaesieris (scire nefas) quem mihi, quem tibiA Leucònoe
Tu non chiedere (tanto non è dato
sapere) quale a me, quale altra a te
sorte gli dei concedano, Leucònoe;
e i giri delle stelle non tentare.
Meglio sporgersi al buio del domani
quale che sia, anche se molti inverni
ci assegna Giove o sia lultimo questo
che su le opposte rocce stanca il mare
Tirreno: appronta i vini, saggia; e accorcia,
poi che lo spazio è breve, il desiderio
lungo. Parliamo, e il tempo invido vola:
godi il presente, e il resta appena credilo.
Buon tempo a tutti.
Aluisi
(*) Orazio, Carminum, lib. I, XI. Traduzione E. Cetrangolo, Sansoni ed.