Quella che qui proponiamo è la parte del Piano annuale delle attività approvata dal collegio dei docenti del circolo didattico di Pavone in data 7 settembre relativa alle modalità di organizzazione delle attività collegiali richiamate dall'atto di indirizzo ministeriale del 31 agosto
Direzione didattica "Alfredo D' Andrade" - Pavone Canavese (To)
Collegio dei docenti unificato
seduta del giorno 7 settembre 2006
Oggetto: Estratto del Piano annuale delle attività. Programmazione didattica.
Valutazione. Documentazione educativa.
Documentazione del percorso formativo dell’alunno
Va preliminarmente precisato che nel paragrafo “L’azione di insegnamento e la
valutazione” contenuto nell’atto di indirizzo ministeriale del 31 agosto 2006,
si chiarisce che “la responsabilità della valutazione e la cura della
documentazione educativa appartengono a tutti i docenti e rappresentano tratti
essenziali della funzione docente”.
Tenuto dunque conto che l’atto di indirizzo non elimina la documentazione del
percorso formativo dell’alunno, ma anzi ne rammenta l’importanza, si concorda
sulla opportunità che per ciascun alunno, a partire dall’ultimo anno della
scuola dell’infanzia, venga istituito il “Portfolio individuale”; al suo interno
vengono raccolti materiali utili a descrivere e documentare le esperienze
formative condotte da ciascuno. Il portfolio non ha valenza amministrativa e in
nessun caso può essere trasmesso ad altra scuola. Al termine della scuola
dell’infanzia, alla fine del ciclo primario o in caso di trasferimento ad altra
istituzione scolastica viene consegnato in originale alla famiglia
Scuola dell’infanzia
La programmazione didattica e la sua verifica avvengono con cadenza
quindicinale.
Le attività rivolte ai bambini dell’ultimo anno sono definite e programmate
anche a livello di circolo attraverso riunioni periodiche.
In ciascun plesso le insegnanti designano un coordinatore che ha anche il
compito di curare un registro della programmazione in cui sono verbalizzati
sinteticamente gli incontri svolti.
Per ciascuna sezione un docente svolge la funzione di coordinamento.
Spetta in particolare ad ogni coordinatore:
- custodire la documentazione educativa di ciascun alunno in modo che ne venga
garantita la sicurezza e ne sia impedita la diffusione impropria dei dati;
garantire che la costruzione del portfolio avvenga in modo collegiale e
condiviso
- fissare in accordo con gli altri componenti del team il calendario dei
colloqui con le famiglie ai quali, in linea di massima, partecipano
contemporaneamente i due docenti che nella sezione operano con orario
prevalente; i docenti che operano nella sezione per un numero limitato di ore
per specifiche attività didattiche (laboratori, Irc, ecc..) sono disponibili
singolarmente per i colloqui con le famiglie secondo un calendario che essi
stessi rendono noto ai genitori; oltre a quelli calendarizzati, le famiglie
possono richiedere ulteriori colloqui con due o più insegnanti del team
rivolgendosi al docente coordinatore che, valutata la richiesta, concorderà con
la famiglia le modalità del colloquio stesso.
Scuola primaria
Per ogni classe è costituito un team di programmazione formato da tutti i
docenti che a qualunque titolo operano nella classe stessa.
I docenti che operano su più classi, i docenti di sostegno e i docenti
specializzati di lingua straniera partecipano alle riunioni di programmazione
secondo un calendario che consenta periodicamente la loro presenza nei diversi
team.
Ciascun team designa un proprio coordinatore.
I team di classe si riuniscono generalmente ogni lunedì dalle ore 17 alle ore
19.
I coordinatori dei diversi team designano al loro interno un coordinatore per
ciascun gruppo di classi parallele per gli eventuali raccordi fra le diverse
classi del circolo.
I coordinatori dei gruppi delle classi parallele garantiscono che si svolgano
incontri periodici finalizzati ad uniformare gli strumenti di valutazione
periodica e le modalità d’uso degli stessi.
I coordinatori dei team di classe possono concordare:
- incontri congiunti di più (o di tutti i) team di classi parallele
- incontri congiunti di più (o di tutti i) team di classi dello stesso plesso
Nel quarto lunedì del mese si possono svolgere incontri di gruppi di progetto
che coinvolgono più insegnanti di classi diverse.
In tale occasione i docenti che non partecipano agli incontri sono comunque
presenti a scuola dalle ore 17 alle ore 19 e svolgono attività di programmazione
riferita alla classe o alle classi in cui operano.
I docenti specializzati o specialisti di lingua straniera svolgono la propria
attività di programmazione in orario aggiuntivo per il quale viene riconosciuto
l’accesso al fondo di istituto.
Spetta inoltre ad ogni coordinatore di team di classe:
- custodire la documentazione educativa di ciascun alunno in modo che ne venga
garantita la sicurezza e che ne sia impedita la diffusione impropria dei dati;
garantire che la costruzione del portfolio avvenga in modo collegiale e
condiviso
- indire al termine del primo quadrimestre e al termine dell’anno scolastico la
riunione collegiale del team finalizzata alla valutazione degli alunni e alla
compilazione dei relativi documenti; in considerazione delle difficoltà
organizzative che possono insorgere per la presenza nel team di docenti che
operano su un numero elevato di classi (per esempio insegnanti di IRC, di L2 o
di laboratorio) il coordinatore può acquisire dai componenti, qualche giorno
prima della data prevista per la riunione collegiale, le singole proposte di
valutazione; a sua volta il coordinatore avrà cura di predisporre una scheda
riassuntiva contenente le proposte di valutazione complessiva da inserire nella
scheda di valutazione e di farla pervenire a ciascun docente del team per
eventuali modifiche e/o integrazioni; in relazione alla documentazione acquisita
il coordinatore, sentito ove necessario il dirigente scolastico. stabilirà la
durata della riunione del team e ne darà comunicazione a tutti i docenti
- fissare in accordo con gli altri componenti del team il calendario dei
colloqui con le famiglie ai quali partecipano contemporaneamente i due docenti
che nella classe operano con orario prevalente (la presenza dei docenti di
sostegno ai colloqui collegiali si attua compatibilmente con il numero delle ore
di servizio prestate nella classe e con il numero di classi assegnate
all’insegnante stesso); i docenti che operano nella classe per un numero
limitato di ore sono disponibili singolarmente per i colloqui con le famiglie
secondo un calendario che essi stessi rendono noto ai genitori; oltre a quelli
calendarizzati, le famiglie possono richiedere ulteriori colloqui con due o più
insegnanti del team rivolgendosi al docente coordinatore che, valutata la
richiesta, concorderà con la famiglia le modalità del colloquio stesso.
Impiego orario di servizio dei docenti
nella scuola elementare
L'orario di servizio di ciascun docente di scuola elementare comprende
orario di base per attività di insegnamento (22 ore)
orario per attività di programmazione (2 ore)
ore derivanti da "compresenza" con l’IRC nel caso in cui non vi siano nella classe alunni che si avvalgono delle attività alternative
ore derivanti da "compresenza" con L2 nel caso in cui l'insegnamento della L2 venga svolto da un docente specialista
ore derivanti da altre forme di flessibilità organizzativa a livello di classi parallele e/o di plesso
L'intero monte-ore viene utilizzato
prioritariamente per garantire in ogni classe una quota oraria non inferiore a
n. 4 ore settimanali per la compresenza dei docenti, secondo le modalità
definite nel POF, e secondariamente per coprire supplenze brevi secondo un piano
orario definito a livello di plesso e depositato presso l'ufficio di segreteria.
Nel caso in cui nell’orario di disponibilità per le supplenze, non vi siano
necessità in tal senso, il docente utilizza le ore di disponibilità secondo la
seguente priorità:
1) attività di insegnamento disciplinare, di sostegno o di intervento
individualizzato, purchè preventivamente programmate dal team docente
interessato
2) cura della documentazione educativa degli alunni della classe
3) cura delle attrezzature o dei sussidi in dotazione alla scuola
Pavone, 7 settembre 2006