Direzione didattica di Pavone Canavese

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E-Mail nella scuola primaria

di Claudia Valentini





La posta elettronica (E-Mail) è uno dei fondamentali elementi della comunicazione attraverso la Rete Internet.
Gli utenti dei servizi collegati alla rete usano quasi esclusivamente la posta elettronica per mantenere contatti veloci ed economici con persone sparse in tutto il mondo.
Per la sua semplicità d'uso e per il potenziale apporto educativo, l'E-Mail puo' essere proficuamente usata con finalità didattiche.



Considerando la posta elettronica come uno dei numerosi strumenti messi a disposizione degli insegnanti dalle attuali tecnologie dell'informazione, possiamo rilevare almeno tre campi d'uso dell'E-Mail nella didattica:

  • E-Mail per lo sviluppo di progetti in rete,
  • E-Mail come veicolo comunicativo,
  • E-Mail come oggetto di studio.

E-Mail per lo sviluppo di progetti in rete.



I progetti in rete sono pianificati e sviluppati da più istituzioni scolastiche, collegate da una rete territoriale ovvero, più fluidamente, attraverso la stessa rete Internet.
In tali progetti, che si caratterizzano per la condivisione dei tempi e per l'eterogeneità degli spazi educativi, la posta elettronica diviene uno strumento di comunicazione, valido soprattutto per la sua velocità e per la sua economicità.
Gli allievi vengono istruiti a gestire routines comunicative finalizzate all'interscambio delle notizie relative al progetto che, ognuno nella propria realtà territoriale, sta svolgendo.
Tramite l'E-mail, quindi, gli allievi collaborano nella ricerca, si impegnano nella soluzione comune dei problemi incontrati, condividono esperienze e sperimentano ipotesi, il tutto al fine di sviluppare in modo coerente e produttivo il progetto comune.
La posta elettronica è il filo conduttore dell'intera rete, uno strumento di studio prezioso ed efficiente.


E-Mail come veicolo comunicativo



In questa tipologia d'uso sono comprese, ad esempio, le esperienze di amicizie epistolari con compagni stranieri (uso linguistico), il colloquio a distanza con interlocutori scelti in base a curiosità tematiche (uso di ricerca), l'esplorazione, tramite contatto diretto, di altre realtà antropo-geografiche (uso per scoperta).
L'E-Mail, in questo caso, diviene un metodo di ricerca, uno strumento di di conoscenza e di apertura verso il mondo circostante, soprattutto nei suoi aspetti di comunicazione interculturale.
Bisogna dire che, finora, i progetti realizzati in campo educativo a livello primario, si situano principalmente in questa area d'uso della posta elettronica.


E-Mail come oggetto di studio



L'ipotesi di studiare i meccanismi d'uso della posta elettronica, sembra quella comunque piu' pervasiva, tenendo anche in considerazione la possibilità di svolgere questo lavoro contemporanemente allo sviluppo di progetti con l'E-Mail come veicolo comunicativo e di progetti in rete.
Gli attuali programmi di gestione della posta elettronica possono essere usati molto facilmente, grazie alla comune interfaccia grafica, che si presenta intuitiva ed accattivante.
Tuttavia, come per quasiasi potentissimo strumento noi mettiamo nelle mani dei bambini, l'uso dell'E-Mail comporta una necessaria riflessione sul come-perchè la posta elettronica possa essere usata.
Qui nasce l'ipotesi didattica, per me, più affascinante e nello stesso tempo più efficace in campo educativo: lo studio dell'"oggetto"- messaggio di posta elettronica, come esempio semplificato della comunicazione umana.
Infatti i concetti cardine dei programmi di posta elettronica, senza i quali non esisterebbe questo strumento di comunicazione, ri-portano agli albori delle teorie della comunicazione, proviamo ad analizzarli piu' puntualmente:

funzione: gestione dei messaggi in modalità a-sincrona,
metafora: mittente <---> messaggio <---> destinatario,
medium: scritto.


Nella pratica didattica a livello primario, questi principi si traducono nella finalità prioritaria di aiutare agli allievi a comprendere i meccanismi "classici" della comunicazione, ed applicarli operativamente a questo medium, al fine di produrre messaggi scritti significativi e coerenti.
Questi obiettivi, sono poi gli stessi dell'area linguistica, uniti ad una forte stimolazione delle intelligenze inter- ed intra-personale.
Praticamente, gli interventi si risolvono negli scambi epistolari tramite E-Mail, a loro volta studiati come "oggetto".
La posta elettronica, per le sue caratteristiche di a-sincronicità, velocità ed economicità, rende molto efficiente lo studio del "fenomeno - comunicazione" e consente esperienze molteplici e facilmente reiterabili.



L'uso della posta elettronica si rivela, quindi, particolarmente favorevole per i ragazzi della fascia scolare dell'obbligo, anche per i più piccoli, che sono ancora ad una fase strumentale dell'acquisizione delle abilità di letto-scrittura: l'E-Mail è fortemente motivante, perchè offre un uso funzionale della lingua scritta, sia essa materna che straniera.
Inoltre la posta elettronica consente una aderenza agli interessi conoscitivi degli allievi, perchè agevola la ricerca autonoma, in prima persona, e mediante contatti diretti con i fenomeni da studiare.
Bisogna infine tener conto della necessità di offrire una alfabetizzazione informatica in armonia con la più generale alfabetizzazione culturale, anche mediante le tecnologie dell'informazione, delle quali l'E-Mail è quella che offre i più praticabili percorsi didattici.



© Claudia Valentini 1998
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