E-Mail nella scuola primaria
La posta elettronica
(E-Mail) è uno dei fondamentali elementi della comunicazione attraverso la Rete Internet.
Gli utenti dei servizi collegati alla rete usano quasi esclusivamente la posta elettronica
per mantenere contatti veloci ed economici con persone sparse in tutto il mondo.
Per la sua semplicità d'uso e per il potenziale apporto educativo, l'E-Mail puo' essere
proficuamente usata con finalità didattiche.
Considerando la posta elettronica come uno dei numerosi strumenti messi a disposizione
degli insegnanti dalle attuali tecnologie dell'informazione, possiamo rilevare almeno tre
campi d'uso dell'E-Mail nella didattica:
- E-Mail per lo sviluppo di
progetti in rete,
- E-Mail come veicolo
comunicativo,
- E-Mail come oggetto di
studio.
E-Mail per lo sviluppo
di progetti in rete.
I progetti in rete sono pianificati e sviluppati da più istituzioni scolastiche,
collegate da una rete territoriale ovvero, più fluidamente, attraverso la stessa rete
Internet.
In tali progetti, che si caratterizzano per la condivisione dei tempi e per
l'eterogeneità degli spazi educativi, la posta elettronica diviene uno strumento di
comunicazione, valido soprattutto per la sua velocità e per la sua economicità.
Gli allievi vengono istruiti a gestire routines comunicative finalizzate all'interscambio
delle notizie relative al progetto che, ognuno nella propria realtà territoriale, sta
svolgendo.
Tramite l'E-mail, quindi, gli allievi collaborano nella ricerca, si impegnano nella
soluzione comune dei problemi incontrati, condividono esperienze e sperimentano ipotesi,
il tutto al fine di sviluppare in modo coerente e produttivo il progetto comune.
La posta elettronica è il filo conduttore dell'intera rete, uno strumento di studio
prezioso ed efficiente.
E-Mail come veicolo
comunicativo
In questa tipologia d'uso sono comprese, ad esempio, le esperienze di amicizie epistolari
con compagni stranieri (uso linguistico), il colloquio a distanza con interlocutori scelti
in base a curiosità tematiche (uso di ricerca), l'esplorazione, tramite contatto diretto,
di altre realtà antropo-geografiche (uso per scoperta).
L'E-Mail, in questo caso, diviene un metodo di ricerca, uno strumento di di conoscenza e
di apertura verso il mondo circostante, soprattutto nei suoi aspetti di comunicazione
interculturale.
Bisogna dire che, finora, i progetti realizzati in campo educativo a livello primario, si
situano principalmente in questa area d'uso della posta elettronica.
E-Mail come oggetto di
studio
L'ipotesi di studiare i meccanismi d'uso della posta elettronica, sembra quella comunque
piu' pervasiva, tenendo anche in considerazione la possibilità di svolgere questo lavoro
contemporanemente allo sviluppo di progetti con l'E-Mail come veicolo comunicativo e di
progetti in rete.
Gli attuali programmi di gestione della posta elettronica possono essere usati molto
facilmente, grazie alla comune interfaccia grafica, che si presenta intuitiva ed
accattivante.
Tuttavia, come per quasiasi potentissimo strumento noi mettiamo nelle mani dei bambini,
l'uso dell'E-Mail comporta una necessaria riflessione sul come-perchè la posta
elettronica possa essere usata.
Qui nasce l'ipotesi didattica, per me, più affascinante e nello stesso tempo più
efficace in campo educativo: lo studio dell'"oggetto"- messaggio di posta
elettronica, come esempio semplificato della comunicazione umana.
Infatti i concetti cardine dei programmi di posta elettronica, senza i quali non
esisterebbe questo strumento di comunicazione, ri-portano agli albori delle teorie della
comunicazione, proviamo ad analizzarli piu' puntualmente:
- funzione: gestione
dei messaggi in modalità a-sincrona,
- metafora: mittente <--->
messaggio <---> destinatario,
- medium: scritto.
Nella pratica didattica a livello primario, questi principi si traducono nella finalità
prioritaria di aiutare agli allievi a comprendere i meccanismi "classici" della
comunicazione, ed applicarli operativamente a questo medium, al fine di produrre messaggi
scritti significativi e coerenti.
Questi obiettivi, sono poi gli stessi dell'area linguistica, uniti ad una forte
stimolazione delle intelligenze inter- ed intra-personale.
Praticamente, gli interventi si risolvono negli scambi epistolari tramite E-Mail, a loro
volta studiati come "oggetto".
La posta elettronica, per le sue caratteristiche di a-sincronicità, velocità ed
economicità, rende molto efficiente lo studio del "fenomeno - comunicazione" e
consente esperienze molteplici e facilmente reiterabili.
L'uso della posta elettronica si rivela, quindi, particolarmente favorevole per i ragazzi
della fascia scolare dell'obbligo, anche per i più piccoli, che sono ancora ad una fase
strumentale dell'acquisizione delle abilità di letto-scrittura: l'E-Mail è fortemente
motivante, perchè offre un uso funzionale della lingua scritta, sia essa materna che
straniera.
Inoltre la posta elettronica consente una aderenza agli interessi conoscitivi degli
allievi, perchè agevola la ricerca autonoma, in prima persona, e mediante contatti
diretti con i fenomeni da studiare.
Bisogna infine tener conto della necessità di offrire una alfabetizzazione informatica in
armonia con la più generale alfabetizzazione culturale, anche mediante le tecnologie
dell'informazione, delle quali l'E-Mail è quella che offre i più praticabili percorsi
didattici.
©
Claudia Valentini 1998
Personal Homepage: http://space.tin.it/scuola/cvalent/
E-Mail: cvalenti@tin.it
|