L'ACQUA OGGI.....

Le risorse d’acqua non sono distribuite in maniera uniforme sul nostro pianeta:  sono circa 10, i paesi che hanno a disposizione il 60% delle acque naturali, mentre vaste aree geografiche ne sono sprovviste.
Sono molti i paesi che, pur possedendo una gran quantità d’acqua, non sono in grado di utilizzarla, a causa della sua qualità e delle difficoltà legate al prelievo e alla sua distribuzione.
Oltre il 70% della popolazione globale vive senza acqua potabile e circa 30.000 persone ogni giorno muoiono a causa delle malattie portate dall’acqua: in molti paesi dell’Africa e dell’Asia esistono ancora tifo, dissenteria e colera.
Per avere una buona qualità di vita, ogni individuo dovrebbe poter usufruire, per uso domestico, di una adeguata quantità d’acqua; questo però non avviene in tutti i paesi: i contadini del Madagascar sud occidentale, per esempio, ne hanno meno di un centesimo di quanto ne usufruisce in media un cittadino italiano.
Gli Italiani sono particolarmente fortunati perché, oltre ad essere i maggiori bevitori di acqua minerale al mondo, risultano anche la popolazione europea con il consumo medio pro capite di acqua potabile più alto.
La disponibilità di acqua non è uniforme in tutte le regioni, in Sicilia, per esempio, è al di sotto delle altre regioni italiane.

Da alcuni anni, l’argomento “acqua” è al centro dell’attenzione; molti paesi hanno formato un Comitato Internazionale che si occupa della salvaguardia dell’acqua. Nel 1998 il Comitato Internazionale ha redatto il  Manifesto dell’acqua”, un Contratto Mondiale in cui sono elencate delle regole da osservare per garantire ad ogni abitante del pianeta l’accesso all’acqua.

indietro.gif (193 byte)