TRA LA FINE
DELL'OTTOCENTO E GLI INIZI DEL NOVECENTO
Motore a scoppio, petrolio, elettricità
Il motore a combustione
interna o motore a scoppio è una macchina che utilizza l'energia termica.
I primi motori a combustione interna furono costruiti nel 1843. Bruciavano una
miscela
di aria e gas illuminante e l'accensione era provocata da una scintilla elettrica.
Nel 1876 August Otto costruì il primo motore in grado di essere
utilizzato praticamente.
Il motore bruciava gas e il suo funzionamento
avveniva in quattro tempi.
Successivamente, per soddisfare una richiesta sempre
maggiore di motori per le fabbriche che esigevano più energia meccanica, si pensò di
utilizzare un combustibile liquido e vennero usati gli oli pesanti distillati dal
petrolio. |
Il XX secolo, ha visto un considerevole aumento del consumo energetico che ha trovato nel petrolio una fonte di energia comoda, abbondante, facilmente trasportabile e immagazzinabile.
Inoltre, fin dai primi dell'Ottocento una nuova forma di energia, quella elettrica, suscitò interesse per la sua applicazione, sia come forza motrice sia come sorgente di luce |
A cura V A di Pavone