REATI E PENE

Reato

Categoria sociale dell'imputato

Categoria sociale della vittima

Pena

6.Qualora qualcuno derubi la proprietà di un tempio o della corte, sia messo a morte, e così chi riceva la refurtiva da lui sia messo a morte.

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Uomo libero

Morte

8. Qualora qualcuno rubi bestiame o pecore, o un asino, o un maiale o una capra, qualora esso appartenga a un dio o alla corte, il ladro paghi 30 volte tanto; qualora appartengano a un uomo liberato del re paghi egli 10 volte tanto; qualora il ladro non abbia nulla con cui pagare sia messo a morte.

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Uomo libero

....ma povero

Dio o corte

Uomo liberato

Paga 30 volte tanto

Paga 10 volte tanto

Morte

14. Qualora qualcuno rubi il figlio minorenne di un altro, sia messo a morte.

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Uomo libero

Morte

25. Qualora il fuoco distrugga una casa e qualcuno viene per porre l'occhio sulla proprietà del padrone di casa, egli sia gettato esattamente in quel medesimo fuoco.

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Uomo libero

Morte

	per tutti i reati è applicata la stessa pena, cioè la MORTE, anche se la gravità dei reati non è la stessa;
	la pena inflitta dipendeva dalla CATEGORIA SOCIALE di appartenenza del colpevole e della vittima;
	l'articolo 25 ci fa pensare ad alcuni episodi di SCIACALLAGGIO accaduti di recente nelle zone colpite dal disastroso terremoto del 6 aprile 2009