La lapide di Antonio Benedetto Carpano In Piazza Castello, al n° 117, una lapide ricorda il locale, ora scomparso, dove nel 1786 fu creato il vermuth e che fu frequentato anche da Vittorio Emanuele II. Qui nacque anche un'altro famoso aperitivo, il "Punt e mes". |
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La lapide di Carlo Alberto In Piazza Castello al n°191, una lapide marmorea indica la loggia della quale Carlo Alberto annunciò la prima guerra d'indipendenza e concesse lo statuto, il 23 marzo 1848. |
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Il Caffè Mulassano L'interno del caffè è impreziosito da giochi di specchi che moltiplicano le immagini all'infinito e da legni ornati in oro. Fortunatamente il locale è rimasto quasi intatto. L'importanza storica di questo caffè è testimoniata tra l'altro dell'incontro del re Vittorio con Garibaldi che fecero un brindisi all'unità d'Italia con del vermuth. |
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La chiesa di S. Lorenzo Su Piazza Castello si affaccia la chiesa di S. Lorenzo, opera di Guarino Guarini. La facciata è poco appariscente, ma ha una splendida cupola e un interno ricchissimo e armonioso. È considerata una dei capolavori del barocco religioso in Europa. |