Tanti sono i doveri dell'alunno
in inverno, in primavera, in estate e in autunno,
che noi dovremmo rispettare
se i castighi vogliamo evitare.A scuola è facile sentir dire:
A come ascoltare,
le insegnanti e i compagni dobbiamo rispettare;B come bussare
alla porta prima di entrare;C come concentrazione,
se risultati migliori vogliamo meritarci;
D come discutere
di cose importanti senza accapigliarci;
E come dare il buon esempio
per evitare ai piccoli uno scempio;
F come festa
qualche volta è giusto organizzare una "fiesta";
G come gentilezza
se amico dei compagni voglio rimanere;
H come homework,
purtroppo svolgerli dobbiamo
anche se giocare preferiamo;
I come imparare,
a scrivere, a leggere, a disegnare,
se da grande uno stipendio voglio guadagnare;
L come leggere,
un buon passatempo per ogni momento;
M come mangiare con calma,
senza ingozzarsi come porcellini;
N come narrazione
se vogliamo meritare un applausone;
O come orario,
svelti svelti, alziamoci e incamminiamoci;
P come pensare prima di parlare
se danni vogliamo schivare;
Q come quesiti,
alle domande dobbiamo rispondere,
se non vogliamo essere Hittiti;
R come rispetto,
senza fare alcun dispetto;
S come studiare,
se tante cose vogliamo imparare;
T come tabelline,
se i brutti voti devon scomparire;
U come non urlare,
se l'intervallo non vuoi saltare;
V come voce sussurrata,
se non vuoi una sgridata;
Z come zitti,
se un castigo non desideri prender per mano,
quindi muti muti tutti quanti.