|
In occasione del 25
aprile vogliamo ricordare quello che è successo 60 anni fa: l'eccidio razzista, i campi
di concentramento e quei luoghi della morte.
Sono stati uccisi Ebrei, zingari, omosessuali, oppositori politici, testimoni di Geova,
disabili, un milione e 300 mila persone.
Cosa dire oggi? Oggi per fortuna non c'è più Hitler, non c'è più il nazismo, non ci
sono più i campi di sterminio in Europa. Oggi bisogna imparare a rispettare e a conoscere
le diversità delle altre persone senza avere alcun pregiudizio, perché essere liberi di
pensare, di parlare, di gioire... è il dono più grande.
|
|