Alla fine del 1800 in un villaggio della Boemia i bambini, dopo la scuola, andavano nel bosco, affrontando la paura del gigante Bilgan, a raccogliere frutta e fiori di grano da vendere ai Balek, i signori del villaggio, mentre i genitori lavoravano in filanda. |
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La legge, stabilita dai Balek, proibiva di tenere una bilancia in casa, solo loro potevano pesare il raccolto con una bilancia di bronzo, tramandata da cinque generazioni. |
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Tra i bambini del villaggio, il più coraggioso era Franz lui non aveva paura di nessuno, neanche del gigante Bilgan, e si recava nel folto bosco a raccogliere i frutti migliori. |
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Per la vigilia di Capodanno i Balek regalavano 125 grammi di caffè a famiglia, Franz andò al castello per ritirare il dono per quattro famiglie. Rimasto solo nella stanza della bilancia si accorse che sulla bilancia era posato un peso da 500 grammi, pesò i quattro pacchetti e scoprì che i piatti della bilancia non erano in equilibrio.Allora Franz estrasse dalla tasca cinque sassolini e li pesò vicino al caffè, ora la bilancia era in equilibrio. |
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Scoperta la truffa Franz attraversò il bosco e arrivò in un lontano villaggio dove chiese a un farmacista di pesare i cinque sassolini. Pesavano 55 grammi. |
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Tornato a casa il ragazzino prese un foglio e cominciò a fare dei calcoli. Il giorno dopo comunicò a tutto il villaggio che i Balek gli dovevano 48 marchi e 36 phenning. |
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Alla messa di mezzanotte i Balek, fuori dalla
chiesa, non ricevettero i soliti applausi, ma furono accolti da un grande silenzio.
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Finita la messa, tutta la popolazione si
riunì in casa di Franz a fare i conti, per scoprire di quanto fosse stati truffati dai
Balek. |
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Ma la gente si ribellò e scoppiò una rivolta contro i Balek, arrivarono ancora una volta i gendarmi con le armi, spararono e uccisero Ludmilla, la sorella di Franz. |
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Infine i Balek licenziarono dalla filanda i genitori di Franz, convinsero il parroco a dire in chiesa che la bilancia era esatta, ma la gente oramai non si fidava più dei Balek. |