VISITA ALLIMPIANTO DI RIDUZIONE DEI RIFIUTI DI CAVAGLIA
Il giorno 7 ottobre , "lamministrazione del comune di Samone " , per sensibilizzare gli alunni a offerto una "gita visita" allimpianto di Cavaglia.
Appena arrivati siamo stati accolti da un esperto che ci ha illustrato il funzionamento dellimpianto e poi ci ha accompagnati nella visita alle parti più importanti dellimpianto.
Questo centro I.T.S (Intelligent Transfer Station ) utilizza il processo BIOCUBI in cui le componenti putrescibili (umide) dei Rifiuti Solidi Urbani (RSU) vengono degradate (diminuite) attraverso la BIOSSICAZIONE.
I RIFIUTI vengono scaricati in grandi vasconi , dove rimangono per 15 giorni.
Durante questo periodo il grosso lavoro è svolto dai BATTERI.
I BATTERI si nutrono della parte UMIDA (PERCOLATO) che è la parte più PESANTE e INQUINANTE.
I batteri, per vivere, hanno bisogno di ARIA fredda che viene IMMESSA attraverso grossi tubi con VENTILATORI potenti .
I BATTERI si NUTRONO e RESPIRANO, compiono LAVORO , sviluppano ENERGIA cioè CALORELaria calda soffocherebbe e ucciderebbe i batteri , quindi viene aspirata da grosse ventole che lo a convogliano , dentro a tubi , verso una spessa "MASSAFILTRANTE ".
La massa filtrante è formata da pezzi di legno ed è abitata da BATTERI che si NUTRONO delle particelle darebbero forti ODORI .
Questo filtro infatti è detto BIOFILTRO.
Laria che esce depurata ora è meno "puzzolente"
I RIFIUTI escono BIOSSICATI vengono INGABBIATI da reti metalliche a forma di CUBI (BIOCUBI) .
I CUBI vengono trasportati e sistemati ORDINATAMENTE in DISCARICA o inviati ai TERMOVALORIZZATORI (INCENERITORI) perché , se vengono bruciati , producono molto CALORE cioe ENERGIA.
A cura della classe IV di Samone