2.1 Le frontiere che si spostano e si chiudono.

2.2 I lavoratori transfrontalieri e stagionali

2.3 Un diverso uso dei sentieri di montagna o di confine (da sentieri di stagionali o contrabbandieri a sentieri di guerra, di fuga ecc..)

2.4 Lavori che non si possono più fare e i nuovi lavori. Inventarsi un lavoro in tempo di guerra.

2.5 Economia legata alle truppe ed economie di guerra (fabbricare le armi, vivere sulle truppe, mercato nero) ecc..

2.6 Il razionamento ed il mercato nero

2.7 La fame, le carestie e le epidemie

2.8 Le donne in fabbrica/al lavoro

2.9 Meno manodopera nella campagne

2.10 Spostamento di manodopera nelle industrie pesanti

2.11 Capitali che vengono mandati all’estero

3.1 Cambiamenti di vita: sfuggire alla guerra, ai bombardamenti, alle persecuzioni, alla fame (sfollati, profughi ecc..)

3.2 Le frontiere e gli spostamenti dei civili

3.2 Uomini (e donne) in guerra e nella Resistenza

3.4 Chi sostituisce i combattenti (in campagna, in città, nelle fabbriche e in famiglia)

3.5 Il calo demografico

3.6 Bombardamenti: paura e stress (visita museo Diffuso di Torino)

3.5 Diversa organizzazione della famiglia

Durante le guerre vengono spesso limitate o negate

4.1 la libertà personale

4.2 la libertà politica, di espressione, di pensiero