Direzione didattica di Pavone Canavese

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06.06.2004

TORNA L’UGUAGLIANZA !!

Gazzetta Ufficiale n. 123 del 27 maggio 2004:

"Comunicato del Miur, relativo al dlgs 19 febbraio 2004, n. 59, recante Definizione delle norme generali relative alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo dell'istruzione, a norma dell'articolo 1 della legge 28 marzo 2003, n. 53. Nel decreto legislativo citato in epigrafe, pubblicato nel supplemento ordinario n. 31/L alla Gazzetta Ufficiale – serie generale – n. 51 del 2 marzo 2004, nell'allegato B – Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Primaria, alla pag. 23, quarto capoverso, al terzo rigo, dove è scritto: ".… che limitando di fatto la libertà e la giustizia dei cittadini...", leggasi: "... che limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini ..."; ed ancora, nell'allegato C – Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Secondaria di 1° grado, alla pag. 71, al primo rigo, dove è scritto: "... che, limitando di fatto la libertà, "impediscono...", leggasi: "... che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza, "impediscono ....".

Il comunicato è "asciutto" e molto burocratico. Ma va bene lo stesso. Finalmente anche il MIUR ha deciso che era il caso di correggere un errore vistosissimo e non imputabile a mera "svista materiale" quanto piuttosto a complessa ed illegittima opera di "riscrittura" del comma 2 dell’art. 3 della costituzione.

Di che si tratta?

Si ricorderà che il 28 agosto 2002 fu proprio il sito di Pavone risorse a riferire, per primo in Italia, che nelle indicazioni nazionali sulla scuola primaria (allora bozze, licenziate dal MIUR il 24 luglio 2002) l’articolo 3 della Costituzione Italiana risultava citato in modo errato: la parola uguaglianza era sparita ed al suo posto era giunta la parola giustizia.

Nelle indicazioni per le scuole secondarie di primo grado la parola giustizia fu fatta poi sparire ma ciò non comportò – come ha continuato a segnalare Pavonerisorse anche il 3 agosto del 2003 - il rientro dell’uguaglianza né nella versione digitale né in quella a stampa (Annali dell’istruzione nn- 5-6 2001 – 1/2002).

Ci sono voluti due anni – e molti altri interventi oltre a quelli di Pavonerisorse - ma anche il MIUR ha capito!

Non era difficile da fare e forse non era necessario tutto questo tempo. Ma, in questo periodo di scrutini, pagelle ed esami, anche i professori più cattivi diventano buoni: agli estensori del testo delle indicazioni possiamo riconoscere l’impegno, seppur tardivo, oltre che la manifesta volontà di migliorarsi e pertanto proponiamo di promuoverli seppure con un debito formativo da saldare alla prossima occasione.

Nel frattempo, come compito perle vacanze, consigliamo la rilettura giornaliera del comma 2 dell’articolo 3 della Costituzione: "E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese"

E già che ci siamo restiamo anche in attesa che la correzione venga inserita in tutti i testi (sia digitali che a stampa) che riportano gli allegati B e C del dlgs 19 febbraio 2004, n. 59. 

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