Direzione didattica di Pavone Canavese

Progetto Storia del '900. Libri e articoli

Il problema della deportazione. Alcuni  libri sull'argomento

sull'argomento, sempre a cura di Giovanni Savegnago

una ricca bibliografia con centinaia di titoli

ed un aggiornamento con altre decine di titoli

Assuntino, R. - Goldkorn, W. Il guardiano. Marek Edelman racconta, Palermo, Sellerio, 1998
Marek Edelman, uno dei vicecomandanti dell'insurrezione del ghetto di Varsavia, ripercorre la sua vita dalla formazione in Polonia all'insurrezione del ghetto, all'antisemitismo staliniano, all'approdo in Israele. Con appendici sul rapporto tra memoria ebraica e memoria polacca e sull'inazione dell'Occidente a Sarajevo

Guterman, S. Il libro ritrovato, Einaudi, Torino 1994

Picciotto Fargion, L. Il libro della memoria. Gli ebrei deportati dall'Italia (1943-1945), Milano, Mursia, 1991
Il volume contiene, tra le altre cose, i nomi degli 8.869 ebrei italiani deportati (di cui 7.860 deceduti), seguiti ciascuno dall'indicazione del luogo e della data di nascita, dalle generalità dei genitori e dell'eventuale coniuge, dell'ultima residenza conosciuta, nonché dalle notizie sull'arresto e sul percorso e le tappe della prigionia, e infine, per i deportati, dalla specificazione del Lager destinazione estrema e dal giorno della morte

Pisanty, V. L'irritante questione delle camere a gas. Logica del negazionismo, Milano, Bompiani, 1998

Sofsky, W. L'ordine del terrore, Bari-Roma, Laterza, 1993

Todorov, T. Di fronte all'estremo, Milano, Garzanti, 1992

Traverso, E. (a cura di), Insegnare Auschwitz. Questioni etiche, storiografiche, educative della deportazione e dello sterminio, Torino, Bollati Boringhieri, 1995
"Il volume raccoglie i contributi che storici e insegnanti hanno presentato al convegno "Shoah e deportazione nella didattica della storia" tenutosi a Torino nell'aprile del 1993. È costituito da due sezioni: nella prima si passano in rassegna critica le questioni etiche e storiografiche sollevate dalla mostruosità di un evento che sembra eccedere la capacità di comprensione e spiegazione della ragione umana [ … ]; nella seconda si illustrano possibili efficaci approcci didattici a un tema su cui [ … ] si rischia di ottenere l'effetto opposto a quello auspicato, l'oblio anziché la memoria, o, ed è la peggiore quanto la più realistica delle previsioni, la trasformazione della memoria da impegno collettivo consapevole in rito che lascia indifferenti le coscienze." e. vitale, L'Indice 1996, n. 1