(25.08.2009)
Il rapporto
tra valutazione formativa e formazione della cittadinanza
di Rodolfo Marchisio
Da alcuni anni l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza
e della società contemporanea, realizza , a cura di Riccardo
Marchis e in collaborazione col CESEDI, momenti di formazione e di riflessione
sulla valutazione formativa, con particolare riferimento alla valutazione in
ambito storico.
Per la presentazione delle iniziative rimandiamo alla
sezione del sito dell'Istoreto dedicata all'argomento.
A conclusione dei lavori di quest’anno si è svolto il seminario “Diamo i numeri? La valutazione per l’apprendimento: relazioni e strumenti” [22 maggio 2009], con i seguenti contributi:
- I voti e la misura del successo
scolastico. Come, cosa e perché di Guido Benvenuto (Università degli Studi
la Sapienza di Roma)
- Insegnante-studente, prodotto-processo, qualitativo-quantitativo. Una
sintesi possibile di Bianca Maria Varisco (Università degli Studi di Padova)
- Un orizzonte allargato. Dalle pratiche di ricerca azione del gruppo di
lavoro torinese di Gemma Re (Dirigente scolastico)
- Il rapporto fra la valutazione formativa e la educazione alla cittadinanza
(democratica) di Rodolfo Marchisio (Referente scuola polo N. Bobbio)
e relazioni dei gruppi di lavoro, tra cui
- SE di Pavone Canavese, "Nel
tempo ... La storia 3" , Elena Rodda
- SE di Pavone Canavese, "Nel
tempo ... La storia 3 - Allegati"
- IC Cena Torino (Scuola elementare), "Cittadini
di … Torino", Gruppo di Lavoro
Tutti i contributi citati sono
scaricabili
dal sito dell’Istituto
Per approfondimento pubblichiamo una
rilettura dell’intervento
sul tema
Il
rapporto fra la valutazione formativa e la educazione alla cittadinanza
(democratica) di Rodolfo Marchisio.