Direzione didattica di Pavone Canavese

NUOVO CORSO: materiali e documenti della politica scolastica della legislatura attuale


22.01.2009

Moduli di iscrizione e orari della primaria

di Reginaldo Palermo


 

Un importante sindacato della scuola (non ne facciamo il nome, non ci interessa la polemica) sta diffondendo un modello per le iscrizioni 2009/2010 alternativo a quello ministeriale.
Il modello offre al genitore che deve iscrivere il proprio figlio alla scuola primaria 4 possibilità che riportiamo testualmente

TEMPO PIENO (due insegnanti co-titolari, 40 ore settimanali, 4 ore di compresenza, mensa come parte integrante del percorso educativo e assistita dagli insegnanti della classe
TEMPO SCUOLA A 30 ORE (con insegnanti co-titolari, 6 ore di compresenza, mensa come parte integrante del percorso educativo e assistita dagli insegnanti della classe
TEMPO SCUOLA A 27 ORE (con mensa come parte integrante del percorso educativo e assistita dagli insegnanti della classe)
TEMPO SCUOLA A 24 ORE

 Non voglio qui entrare nel merito della questione della compresenza: in questa stessa rubrica abbiamo già pubblicato interessanti interventi che chiariscono come la compresenza sia una variabile dipendente anche in relazione a quanto espressamente previsto dagli articoli 4 e 5 del regolamento sulla autonomia.
Mi soffermo invece sul problema della mensa scolastica.

Dunque, il sindacato autore della proposta ritiene che nelle classi a 27 ore la mensa debba essere coperta dagli insegnanti statali e che debba essere parte integrante del percorso educativo: l’intento educativo è particolarmente nobile.
Ma vediamo cosa significa sul piano pratico

Ora, per far funzionare una classe a 27 ore, ci sono molte soluzioni; una di quelle più diffuse prevede rientri pomeridiani; se le 27 ore devono essere comprensive della mensa lo schema orario potrebbe essere questo

giorno 

orario 

LUNEDI

8,30/12,30

MARTEDI’

8,30/16

MERCOLEDI’

8,30/12,30

GIOVEDI’

8,30/16

VENERDI’

8,30/12,30

Poichè dobbiamo ipotizzare che dalle 12,30 alle 14 il tempo sia dedicato al pranzo e a un po’ di ricreazione, le 27 ore sarebbero impiegate in questo modo:

24 ore di lezione
3 ore per mensa e pausa

Francamente non è chiaro dove stia la differenza rispetto ad un orario a 24 ore.

Veniamo all’orario a 30 ore. Una ipotesi può essere questa

 giorno

orario

LUNEDI

8,30/12,30

MARTEDI’

8,30/16,00

MERCOLEDI’

8,30/16,00

GIOVEDI’

8,30/12,30

VENERDI’

8,30/15,30

Anche in questo caso dobbiamo considerare che dalle 12,30 alle 14 il tempo è dedicato alla mensa e alla ricreazione.

Risultato:   25 ore e mezzo di lezione
                   4 ore e mezzo di mensa e pausa

I vantaggi didattici rispetto ad un tempo scuola di 24 ore sono poco evidenti. Ma forse sono io che non sono capace di fare i conti o che non sono in grado di apprezzare l'alto valore educativo della mensa.

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