Gli
iconografi cercano di dare al volto della Vergine bellezza, tenerezza, dignità e
grandezza. La Madre di Dio, nelle icone russe, è sempre triste. Una tristezza, però,
carica di saggezza e di forza spirituale. Ella adora il suo Divino Bambino e con mitezza
ne accetta l'inevitabile sacrificio. In quanto donna sposata, ella porta sulla testa un velo che scende sulle spalle, secondo il costume delle donne ebree di quel tempo. Esso è dipinto di solito in rosso (simbolo della sofferenza e ricordo della discendenza regale) i vestiti sono dipinti in azzurro, come segno della purezza celeste della Vergine. I |