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"Insegnare Storia"
corso ipertestuale per un aggiornamento
in didattica della storia. Prodotto a cura del Ministero della Pubblica Istruzione
e della Università degli Studi di Bologna
(Dipartimento di Discipline Storiche) Progetto scientifico: Ivo Mattozzi
(scheda a cura di Gianni Cimalando)
E lultimo prodotto realizzato su iniziativa del M.P.I. e finalizzato alla più ampia diffusione tra i docenti di storia.
Il cd-rom è stato presentato a Senigallia dal 20 al 22 Settembre 2000, ai rappresentanti provinciali inviati dai diversi Provveditorati.
Lobiettivo che il Ministero si prefigge è che grazie alla rete di Scuole Polo attivata sul territorio nazionale come conseguenza del "Progetto Storia 900", sia realizzata la più ampia diffusione di uno strumento che appare a chi scrive molto valido per lautoaggiornamento dei docenti.Sulla base di quanto affermato dai Dirigenti Scolastici responsabili delliniziativa, entro il mese di ottobre copie del cd-rom saranno a disposizione dei diversi Provveditorati perché vengano attivate le procedure per la sua diffusione tra i docenti.
Chi pertanto insegna in una scuola che fa parte della rete creata per la realizzazione del "Progetto Storia 900" dovrebbe in tempi brevi (grazie al proprio tutor) "scoprire" le caratteristiche del prodotto.
Coloro che al contrario si trovano ad operare in una realtà dove la rete di scuole non è stata attivata o funziona con difficoltà, sappiano che presso il Provveditorato di appartenenza è possibile "avere informazioni" in merito ad un prodotto sul quale il M.P.I. ha investito una parte non esigua delle risorse finalizzate allautoaggiornamento dei docenti.
Seguono alcune note relative alle caratteristiche del cd-rom.
Per coloro che vogliono approfondire largomento è possibile inoltre scaricare una presentazione del courseware in power point.
Presentazione
Il courseware "Insegnare storia", è un ambiente ipermediale che, per le sue caratteristiche strutturali e di interazione, dovrebbe porre il docente nelle condizioni più favorevoli per un autoaggiornamento efficace sui temi della didattica della storia.
Il cd-rom si articola in moduli e ambienti di consultazione delle conoscenze proposte, che offrono ai docenti molteplici modalità di interazione durante il percorso di autoaggiornamento. In particolare sono disponibili:
- Un ambiente di consultazione ipermediale che permette di avviare la lettura associativa e multilineare ed è in grado di affaire allutente, attraverso unagile struttura di navigazione, percorsi di lettura collegati tra loro da legami concettuali e operativi significativi, con lo scopo di rafforzare il valore dei singoli argomenti trattati e di consentire al docente lapprofondimento e lesplorazione di espansioni concettuali.
Tale consultazione è costantemente supportata dalluso di mappe grafiche di rappresentazione di contenuti. Queste mappe di esplorazione permettono al docente di navigare allinterno dellipermedia attraverso un rapido posizionamento sullarea tematica che si vuole affrontare, facilitando in questo modo un immediato orientamento.
Inoltre le mappe hanno lo scopo di rappresentare concettualmente i legami tra i diversi argomenti e, in questo modo, favorire una più consapevole acquisizione delle conoscenze.
Infine esse avranno la funzione di visualizzare lo stadio di avanzamento del percorso formativo realizzato dal docente, attraverso un sistema di colorazione dei nodi-schede già consultati.
- Un ambiente archivio che consente laccesso alla consultazione delle schede dei temi rilevanti trattati nel corso. Laccesso a questo indice consentirà allutente di:
- Selezionare un singolo nodo-tema da approfondire ed accedere direttamente ad esso;
- Accedere ad un motore di ricerca che consente di estrarre e successivamente consultare tutte le schede che contengono un certo termine.
- Un glossario dei termini storiografici e didattici di maggiore rilevanza usati nel corso. Si tratta di termini e concetti sintetizzati, talvolta anche non utilizzati nei moduli, ma necessari per la comprensione dei temi affrontati
- Un ambiente biblioteca che offrirà ai docenti una serie di utili strumenti di consultazione bibliografica e informativa, tra i quali:
- schede bibliografiche su un numero selezionato di testi di metodologia storica che consentono di approfondire le diverse tematiche affrontate nel corso;
- schede bibliografiche di testi e saggi relativi alle principali tematiche della didattica della storia;
- informazioni sulle più importanti riviste di storia e didattica della storia;
- unampia bibliografia generale sulla metodologia e sulla didattica della storia;
- una serie di bibliografie ragionate su tematizzazioni rilevanti della storia generale e delle storie settoriali utili al docente per la progettazione di materiali didattici;
- un ricco indirizzario dei siti nazionali ed internazionali dedicati alla storia e alla didattica della storia, alle riviste di storia e di didattica on-line, alle case editrici, per laccesso alla rete Internet, durante la consultazione del corso, riservata agli utenti che dispongono del necessario collegamento.
- Un quaderno di appunti di lavoro che si presenta come un ambiente di videoscrittura semplificato in cui il docente potrà raccogliere le proprie riflessioni personali durante il percorso formativo, esportarle come documento di testo e/o stamparlo.
- Un ambiente di aiuto che fornisce un supporto alla consultazione, contestuale ai diversi ambiti di lavoro.
I diversi ambienti del corso ipermediale sono inoltre arricchiti da funzioni di particolare utilità nella consultazione ipermediale. In particolare sono disponibili:
- Una funzione segnalibro che permette allutente di memorizzare le schede ritenute di particolare importanza, per richiamarle in qualsiasi momento della consultazione.
- Una funzione cronologia dei percorsi, che permette allutente di visionare un elenco di tutte le schede consultate in ordine cronologico e, se necessario, accedere direttamente ad una di esse.
- Una funzione ricerca che consente di ricercare tutte le schede del corso, il cui testo comprende un determinato termine ed accedere direttamente ad esse.
- Una funzione copia appunti che permette di copiare direttamente nel "quaderno di appunti liberi" il testo di una scheda, per inserirlo allinterno di una propria rielaborazione testuale da realizzare nel quaderno degli appunti.
- Una funzione di stampa delle schede dellipermedia in forma cartacea.
- Una funzione backtracking per ripercorrere a ritroso tutte le schede consultate in modalità ipertestuale.
Si può pertanto concludere che il courseware "Insegnare storia", per le sue caratteristiche, offre al docente che lo usa per il suo aggiornamento, alcuni vantaggi:
- Una dimensione sistemica della didattica della storia che si sviluppa attraverso una rete di relazioni significative tra le problematiche e i temi che caratterizzano la dimensione insegnata della disciplina storica.
- Una rilevante quantità di informazioni messe a disposizione del docente che potrà usarle sia nella fase di aggiornamento sia nella fase attiva di insegnamento, come strumento aggiornato a sostegno e completamento della propria professionalità.
- La possibilità di usare il courseware in modo personalizzato scegliendo di volta in volta aree e percorsi diversi di lettura e di approfondimento, assecondando le proprie esigenze, secondo un modello di formazione che partendo da unorganizzazione a rete dei contenuti, permette allutente di "aggredire" il nuovo movendo dal già conosciuto, intensificando ed espandendo le conoscenze e le relazioni entro reti comunicative. In questo modo egli avrà la possibilità di dosare personalmente la quantità, la qualità e lordine cronologico dei contenuti.
- Lopportunità di portare avanti il processo di aggiornamento non solo attraverso unantonimia definizione strategica dei percorsi da realizzare, ma anche nella piena libertà organizzativa rispetto ai tempi, ai luoghi e alle modalità di lavoro.
- La disponibilità di una serie di strumenti di lettura e di lavoro (mappe di navigazione, segnalibri, percorsi cronologici, quaderno di appunti, ecc.) che possono facilitare lapproccio allambiente ipermediale anche per i docenti che non hanno avuto esperienze di lettura di ipermedia.