(03.07.04)
Per adesso ci fermiamo qui, ma .....
In un precedente
intervento , spero di aver chiarito il contesto e le finalità di
questo dossier, perché sia evidente il senso di queste schede ed il messaggio che si è
cercato di inviare.
Il contesto è quello creato da Riforma, formazione For Tic, dibattito sulle competenze,
valutazione, portfolio ecc..
Credo indispensabile evitare che nella scuola:
Pensiero collettivo?
Succede, in rete, di sperimentare concretamente il pensiero collettivo (connettivo ?)
Lho fatto in passato programmaticamente con alcuni amici fra cui Stefano Penge,
scrivendo insieme per riflettere su problemi comuni. Lo faccio ogni giorno con amici con
cui lavoro.
In modo non programmato, credo sia avvenuto qualcosa di simile, non solo con M. Guastavigna,
con cui mi confronto non solo su questo sito, ma anche con M. Ambel, con cui non ho occasione di parlare da
anni e che si occupa, da tempo e in modo molto approfondito di competenze.
Si legge, si riflette, si scrive inevitabilmente tenendo anche conto (e arricchendosi) di
quello che dicono gli altri.
Della riflessione di Guastavigna condivido una serie di osservazioni che Ambel sintetizza
in modo molto felice:
Sono d'accordo con te che per fare di un sapere+saper fare+saper essere una "competenza" sono necessari anche (soprattutto) un contesto e un'attribuzione di significato, di senso e di scopo da parte di un soggetto reale in una situazione concreta; bisogna che sia chiaro (lo dici bene) che rapporto c'è fra quella prestazione, il suo esercizio e il progetto di vita (anche momentaneo) della persona. In tal senso l'apprendimento deve essere mediato (dai linguaggi) e acquisire senso (per chi apprende).
Non ho ancora deciso invece se condivido, per i motivi detti nel
pezzo precedente e per altri che Ambel chiarisce in modo molto chiaro, poi anche la conclusione: che di competenze Tic forse non si possa parlare. Devo pensarci ancora.Ambel, proprio per la sua grande capacità di analisi, da un lato elenca buoni motivi per parlare di competenze (in generale), dallaltro esprime i suoi fondati dubbi. Come lui resto qui a pensarci.
Che ci debba essere una riflessione e non solo un rifiuto di questi concetti, di fronte al dibattito in corso, non cè dubbio. Messo spalle al muro, costatata la impossibilità di costruire un uso delle verifica delle competenze che sia funzionale e compatibile con una valutazione formativa ed una funzione formativa e sociale della scuola .come già detto, istintivamente sono per buttare via tutto. Ma la cosa mi sembra più complessa e merita più tempo.
Ancora condivido, l'ansia (e il fastidio) per una certa inflazione del termine, che ormai si trova in tutte le salse e con accezioni sempre più irrimediabilmente diverse (
Ambel) che le varie mie citazioni volevano comunicare.Al convegno su Freinet I fili e i nodi, avevo proposto di abbandonare concetti inflazionati e troppo di moda, perciò inutilizzabili (tra cui il concetto di ipertesto e quello di rete). Ovviamente è rimasta solo una provocazione, ma con il concetto di competenza si corre lo stesso rischio.
Non voglio tirare conclusioni, perché ho fatto questo percorso per 2 motivi:
Possiamo però augurarci buone vacanze, almeno con un consiglio ed una proposta.
Consiglio
Chi è interessato può continuare da solo.
Una proposta
Noi abbiamo 2 modi, sin da bambini, per conoscere le cose:
Da parte mia io cercherò questestate di continuare a leggere, riflettere e costruire, con un amico competente, un portfolio TIC coerente e compatibile con le riflessioni espresse in questo dossier. Ne riparliamo.
Grazie a tutti e buone vacanze !
Consigli per la lettura
1- Il dossier con i
l nostro percorso2-
Il sito di M. Ambel e le sue riflessioni sulle competenze3- Su competenze e su competenze TIC
Il lavoro di Albertini ed altri:
Libro Bianco sullinnovazione in scuole e università Technology Innovation Council (
www.busint.it/tic/)- Gli standard minimi delle competenze di base e trasversali nellIFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) 19-11-2002 (formato pdf)
www.bdp.it/ifts/smcbt.pdf .- Anche in
www.bdp.it/eda risorse per lEda -> materiali ->- Certificazione delle competenze, IRRE Piemonte 2002 Area Tecnologica presentazione ricerca; schede descrittori; corrispondenze con ECDL
4- Gli
articoli di M. Guastavigna su questo sito.