In questa pagina pubblicheremo
via via alcuni interventi di Roberto Maragliano che è stato coordinatore della
Commissione dei saggi per i saperi essenziali ed è docente di Tecnologie dell'Istruzione
all'Università Roma Tre oltre che responsabile del Laboratorio di Tecnologie Audiovisive.
Chi lo desidera può segnalare un tema compilando il modulo al
fondo della pagina. |
la domanda (16.01.2000)
Perche il Ministero non
opera controlli periferici adeguati
per vedere come sono impiegati i fondi stanziati per i Progetti 1B ?
Nel Circolo Didattico di cui parlo
esiste un'attrezzatissima aula d'informatica
che da due anni che viene utilizzata esclusivamente
da una ristretta élite d'insegnanti per i "propri" affari !
Vi chiedo: è giusto che sia cosi ?
Si può fare qualcosa per "aprire le porte" agli alunni
di questo spazio che appartiene loro di diritto ?
la risposta di Roberto
Maragliano
Come certamente Lei sa, il Ministero affettua un
monitoraggio generale del PSTD i cui risultati sono periodicamente resi di dominio
pubblico (l'aggiornamento ultimo lo trova all'indirizzo:
http://www.istruzione.it/monitoraggio3/monitoraggio3.htm).
A mio avviso, sarebbe controproducente che esso spingesse piu' in la' il suo
intervento osservativo, vuoi per il rispetto dei principi dell'autonomia, vuoi perche'
tutta la materia delle tecnologie e' stata impostata come materia proposta e non
imposta dall'alto.
Piuttosto, altri dovrebbero garantire quell'attivita' di controllo e verifica che non e'
piu'di competenza di un centro onnisciente e totalizzante: a cominciare dall'insieme
dei docenti della scuola e delle scuole limitrofe che con quella scuola hanno
rapporti, per arrivare ai genitori degli allievi e tramite loro al territorio
produttivo e commerciale in cui e' collocata la scuola. Non sono soltanto parole, le mie:
come genitore, per esempio, nessuno potra' negarle il pieno diritto di chiedere che uso
viene fatto di risorse che comunque alla collettivita' sono costate e di criticarne
eventuali usi impropri, chiedendo ai responsabili le ragioni di tali distorsioni. Sempre
piu' la scuola deve rispondere all'utenza e sempre meno all'apparato: ma perche'
cio' si affermi occorre il concorso di tutti.
la
domanda (16.01.2000)
sono un insegnante
elementare di una scuola a tempo pieno
del comune di Massa e sono molto interessato alla didattica multimediale; vorrei
creare dei percorsi e delle unita didattiche
per i bambini della mia scuola
ma trovo difficoltà ad individuare operativamente
delle attività efficaci avendo a disposizione
solo un computer per l'intera scuola (circa 100 alunni).
Le chiedo cortesemente un consiglio ed eventuali indicazioni relative a
testi o siti consultabili per poter avere degli spunti.
la risposta di Roberto
Maragliano
Gentilissimo insegnante, a quanto pare la sua scuola e'
piena di tempo ma
non di macchine ! Lei mi chiede di far quadrare il cerchio, inventando una
soluzione per rendere utile una macchina solo per cento alunni: e' impossibile,
glielo dico molto sinceramente. Forse lei saprebbe che fare, disponendo sempre per i cento
alunni di una sola lavagna, di un solo libro, di un solo quaderno, di una sola
penna, di un solo gessetto, di una sola gomma ?
Allora, come comportarsi ? Una cosa, a mio avviso importantissima, va fatta subito:
chiedersi (e darsi una risposta al) perche' la sua scuola si trovi in queste
condizioni, visto che a tutte e' stata data la possibilita' di attrezzarsi.
Se non si fa (mi perdoni l'espressione un po' forte) autocritica, si rischia alla
successiva occasione di ripresentarsi impreparati.
E poi ? Poi ci sono i genitori e il territorio circostante: possibile che nessuno
voglia aiutare la scuola offrendo macchine dismesse ?
Poi, insomma, c'e' da muoversi, recuperando il tempo perduto.
Il Censis scrive: il PSTD è un fallimento.
Maragliano risponde
Intervengono anche Guastavigna e Marchisio
Le
precedenti domande dei nostri lettori
e le risposte di Roberto Maragliano:
ma le scuole conoscono
l'uso della posta elettronica ?
alfabetizzazione o
familiarizzazione ?
la seconda che hai detto
la diffusione
dell'informatica non può fare a meno di un serio piano di riqualifcazione del personale
la multimedialità
dilata i tempi della didattica
quali difficoltà per
i soggetti che non sono "alfabetizzati" in campo informatico ?
riciclare vecchi PC:
avanti adagio
rapporto
multimedialità-apprendimento
quali competenze
sviluppano le attività multimediali alle elementari
PC a misura di bambino
?
ipertesti e
insegnamento della storia
figure multimediali
nella scuola della autonomia
strumenti multimediali
per insegnare la lingua straniera
multimedialità nella
scuola materna
multimedialità e
intercultura
quale software per
realizzare gli ipertesti
i prerequisiti per
lavorare con gli ipertesti
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