a cura del Centro Studi Logos.
La comunicazione organizzativa
di Barbara Bertagni, psicologa e antropologa organizzativa,
e Fernando Salvetti, avvocato e antropologo organizzativo.
La comunicazione organizzativa e, più in generale, la gestione delle relazioni interne (oltre a quelle esterne) è uno dei processi chiave per progettare, costruire e governare lautonomia scolastica. Si pensi ai flussi (e ai riflussi) informativi tra dirigente scolastico, personale docente e A.T.A., consiglio distituto... od agli obblighi di informazione (previsti dallart. 6 C.C.N.L. per il quadriennio 1998-2001) a cui è tenuto il capo distituto nei confronti delle rappresentanze sindacali: ad esempio, informazione preventiva concernente la determinazione degli organici scolastici o le modalità di utilizzo del personale in relazione al P.O.F., oppure informazione successiva concernente i nominativi del personale utilizzato nelle attività retribuite con il fondo distituto.
La comunicazione organizzativa è unattività di produzione di servizi sotto forma di informazioni contenute nei documenti, nelle circolari, nei bilanci e nei tabulati, scambiate nei colloqui e nelle riunioni: non è unattività ornamentale o aggiuntiva allorganizzazione, ma coincide con questa nel senso che le dà forma supportando e indirizzando linterazione quotidiana delle persone e producendo il "sapere" e il "saper fare" tipici dellorganizzazione riducendo le ambiguità e gli equivoci attraverso lo sviluppo di un linguaggio comune.
Unefficace comunicazione organizzativa, oltre allinformazione come prerogativa sindacale, richiede linformazione delle persone che lavorano per il coinvolgimento nella programmazione del lavoro, la progettazione di processi di miglioramento organizzativo, la raccolta e la valorizzazione di suggerimenti e proposte.
Le funzioni della comunicazione organizzativa sono, dunque, molteplici: negli studi di scienza dellorganizzazione le definizioni abbondano e si moltiplicano senza tregua.
Lesercizio della pagina seguente ne contiene alcune.
Le funzioni della comunicazione organizzativaSi ordinino progressivamente, numerandole per ordine di importanza decrescente, le seguenti definizioni concernenti le possibili funzioni della comunicazione organizzativa.
Eventualmente, è possibile sostituire fino ad un massimo di due items con ulteriori definizioni.
Dar voce ai malesseri e malfunzionamenti organizzativi
Sviluppare il coinvolgimento del personale
Supportare i cambiamenti strategici
(ad es. riorganizzazione, qualità totale,
lavoro per obiettivi, gestione per progetti)
Facilitare e migliorare le relazioni interpersonali
Ottimizzare i flussi comunicativi legati ai processi di lavoro
Garantire i flussi informativi allinterno dellorganizzazione
Creare un clima di lavoro positivo e motivare il personale
Scambiare comunicazioni con lambiente esterno per
consentire allorganizzazione di adattarsi
ai mutamenti esterni
Favorire lidentificazione, lintegrazione e il senso di appartenenza dei dipendenti allorganizzazione
Promuovere una buona immagine dellorganizzazione con il cliente
..
..
Per un primo approfondimento sulle funzioni della comunicazione organizzativa, Vi consigliamo larticolo della dott. Foresto intitolato "La comunicazione organizzativa: spunti di riflessione, appunti di lavoro, resoconto di unesperienza alla Michelin Italia".Quali sono gli scenari della comunicazione organizzativa alla Michelin? La comunicazione organizzativa è rivolta solo allinterno della struttura aziendale od anche allesterno? La comunicazione serve (anche) a veicolare i valori-guida dellorganizzazione ?