I siti web dedicati alla ricerca, sia che si tratti di search engines sia che si tratti di directories o di una loro commistione, si integrano sempre più spesso nei cosiddetti Web Portals, veri e propri "cancelli" d'ingresso all'universo della rete, al "villaggio globale".
Come suggerisce il termine, un portale è innanzitutto una sorta di 'porta di accesso': un sito che, più che riguardare un argomento specifico e determinato, offre una rassegna di notizie, collegamenti e rimandi, rivolta a una vasta gamma di utenti e frequentemente aggiornata. Il portale, insomma, fornisce dei suggerimenti all'utente appena collegato: mentre la pagina bianca del browser sembra chiederci "dove vuoi andare oggi?" senza fornire alcun suggerimento al riguardo, il portale pone la stessa domanda ma fornisce alcune indicazioni: "ecco, queste sono le novità che oggi ho selezionato per te, c'è qualcosa che ti può interessare?"
Di solito, un portale si caratterizza dunque per il fatto di offrire una sorta di 'copertina' quotidiana (che magari può essere personalizzata da parte dell'utente) alla sterminata raccolta delle pagine di World Wide Web. Inoltre, un portale offre quasi sempre anche i due già citati strumenti di ricerca: il navigatore che non volesse soffermarsi sui links suggeriti dal portale può così 'trovare' le proprie destinazioni attraverso una ricerca per termini o all'interno di un elenco di categorie. Non a caso, i portali più visitati coincidono con alcuni fra i più importanti motori di ricerca.
Tanto per fare qualche esempio dei servizi e dei collegamenti offerti dai portali, si possono citare: l'accesso a biblioteche, giornali, riviste e pubblicazioni varie on line, notiziari testuali e audiovisivi, indirizzi di musei e istituti di ricerca scientifica, partecipazione a comunità virtuali, per scambi di messaggi sincroni (chat) o asincroni (forum), testuali o audiovisivi, dibattiti politici, club di giochi multi-utente, servizi amministrativi pubblici, negozi on line, servizi finanziari...il tutto condito con tonnellate di pubblicità.
Le home pages delle ditte italiane che offrono collegamenti gratuiti a Internet possono considerarsi quasi tutte dei portali. Ma è bene dare un'occhiata anche al colosso americano America On Line.